lunedì 29 dicembre 2014

Sartù di riso

Cari compagni di avventura,
come stanno andando le vostre feste?
Io, tanto per cambiare, non la smetto di mangiare...credo che a gennaio altro che dieta: mi dovrò mettere a pane e acqua per almeno un mesetto hahahahahahah
Comunque, giusto per rimanere in tema di feste e cibi delle feste, oggi vi propongo un piatto che secondo me può essere un bel primo per il cenone dell'ultimo dell'anno che si appresta ad arrivare. Si tratta del sartù di riso, tipico piatto napoletano, che come ha detto un amico altro non è che un arancino gigante :D infatti si tratta di un timballo di riso ripieno...non si può spiegare, va solo mangiato!
Vi consiglio solo due accorgimenti: utilizzare una teglia a ciambella che abbia l'anello removibile, così il timballo sarà più facile da sformare; non farcitelo troppo altrimenti si romperà nel girarlo. Io, infatti, non ho usato proprio tutte le polpettine di ceci, per dire, e di peperoni ne ho messi pochi.




Ingredienti per una teglia a ciambella da 24cm:
450g riso integrale bio
750ml passata di pomodoro
2 carote
1 cipolla dorata
1 scatola di piselli
½ scatola di ceci
peperoni grigliati sott'olio
pangrattato
olio evo
sale

Procedimento:
preparare la salsa di pomodoro, facendo soffriggere la cipolla e poi le carote tagliate a pezzettini piccoli. Aggiungere i piselli, lasciandone da parte un po' per il ripieno, e poi la passata e cuocere per circa un'oretta, finché non si restringe. Salare.
Nel frattempo preparare il riso. Personalmente preferisco cuocerlo in modo che man mano assorba tutta l'acqua di cottura, quindi senza scolarlo.
Preparare le polpettine di ceci frullando questi ultimi con un po' di acqua (o volendo anche del latte di soia al naturale, se lo si ha). Salare, pepare, speziare a piacere e aggiungere tanto pangrattato quanto basta per ottenere un impasto morbido, ma non molle. Formare delle polpettine piccole e passarle in padella con un filo d'olio per qualche minuto.
Quando il riso è pronto, va condito con il pomodoro, lasciando da parte una tazza di quest'ultimo che servirà per la presentazione e come accompagnamento delle singole fette. Poi si fa intiepidire ben bene: non deve essere caldo, altrimenti non si riesce a mettere in forma nella teglia!
A questo punto, con il riso intiepidito, si procede all'assemblaggio: oliare e cospargere di pangrattato la teglia. Mettere il riso e, con la mano, farlo attaccare alle pareti creando un incavo nel mezzo che servirà per metterci il ripieno. 







Farcire con peperoni tagliati a pezzettini, polpettine di ceci, piselli 



e chiudere con dell'altro riso. Spennellare con un po' di olio e cospargere la superficie con altro pangrattato.



Cuocere in forno a 220° per circa 30 minuti. Lasciar intiepidire (altrimenti si spatascia tutto e addio sartù :D ). Sformare e capovolgere. Riempire il buco con la salsa che abbiamo messo da parte (riscaldandola ovviamente) che andrà servita con la fetta succulenta di sartù.



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