mercoledì 4 dicembre 2013

Plumcake di farro al cioccolato

Il plumcake ha sempre un significato per me: colazione genuina e casalinga. Mi piace davvero tanto e talvolta me lo preparo per coccolarmi al mattino o all'ora del tè.
Questo è al farro col cioccolato fondente: di una bontà e di una morbidezza divine! Tra l'altro ho verificato una cosa che leggevo da tempo: è vero che aggiungendo bicarbonato e aceto di mele i dolci lievitano di più! Che bello, lo farò sempre! :D
Piccolo consiglio: se acquistate il cioccolato nelle cioccolaterie e non al supermercato, dove potete vedere da soli gli ingredienti, chiedete sempre che sia senza burro o latte, perché ho scoperto che lì dove dovrebbero ben conoscere il cioccolato in realtà credono fondamentale la presenza di questi due ingredienti anche nel cioccolato fondente e lo vendono quasi solo così.
Tra l'altro, a proposito di strane convinzioni di alcuni commercianti, qualche settimana fa mi sono imbattuta in una commessa di un panificio che ha avuto il coraggio di asserire di fronte a me, napoletana e quindi conoscitrice della pizza, che è IMPOSSIBILE non mettere lo strutto nella pizza perché altrimenti non risulta morbida...inutile dire che ho preferito non rispondere perché altrimenti ne sarebbe nata un'accesa discussione :D






Ingredienti:
200 gr farina integrale di farro
100 gr farina tipo 00
1 cucchiaio raso fecola di patate
130 gr zucchero integrale di canna
250 gr yogurt di soia al naturale
130 gr cioccolato fondente
175 ml acqua
5 cucchiai olio di semi di mais (marchio Sagra)
16 gr lievito vanigliato (io ho usato Bertolini)
bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di aceto di mele

Procedimento:
unire le farine, lo zucchero, il lievito, la fecola, un po' di bicarbonato di sodio (va bene la punta di un cucchiaino) e mescolare. Nel frattempo sciogliere il cioccolato (a bagnomaria o, come ho fatto io, al microonde alla massima potenza girando spesso).
Aggiungere un po' d'acqua, poi lo yogurt e mescolare. Aggiungere ancora acqua, poi l'olio e infine il cioccolato fuso. In ultimo, aggiungere un cucchiaino di aceto di mele.
Ungere con olio di mais e infarinare uno stampo per plumcake, versare il composto e infornare a 200° per circa 50-60 minuti.
In superficie io ho messo del riso soffiato al cioccolato, ma forse è meglio evitare perché data la lunga cottura rischia di bruciacchiarsi.

Ed eccone una fettina


Tra l'altro ieri ho fatto il mio amato albero di Natale e ho addobbato la casa...me molto happy! :D


Sopra ci sono anche delle decorazione che ho fatto io, a mano, lo scorso Natale di cui vado molto fiera!


23 commenti:

  1. Ciao Daniela!!
    Ho scorso la lista ingredienti: ce li ho tutti in dispensa ^_^: appena ho un po' di tempo (domani, o giù di lì) ci provo, che siamo a corto di colazioni!!!
    Il trucco del bicarbonato lo conosco e funziona davvero, ma io lo uso al posto del lievito.
    Complimenti per le decorazioni: belle e dolci!!!

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  2. E quanto ne usi poi per farli lievitare? Dimmi, dimmi, che son curiosa! :D
    Grazie dell'apprezzamento per le decorazioni *_*
    Se poi provi il dolce fammi sapere che ne pensi! Un bacino*

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    1. Mezzo cucchiaino, per una tortiera ...diciamo normale io uso 24-26cm) ma stai molto attenta a non esagerare...a me sono venuti i biscotti salati ^_^ !!!
      Spero di riuscire a provarlo, questo plum cake!!! mi stuzzica molto!

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    2. Il dolce è appena uscito dal forno...qui c'è un profumooooo!
      Non vedo l'ora che arrivi domattina per gustarlo tutti insieme! Graaandeee successo!

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    3. Che beeeello! Buona colazione a tutti voi, allora :**

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    4. Ora nel mio reparto ricette ci sei anche tuuuu ^_^ !
      Spero non ti dispiaccia... ^_^

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  3. Interesante tu blog, felicidades.
    informacionesalpunto.blogspot.com

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  4. Belle "perle" ti sei sentita dire. Oddio guarda fossi napoletana e mi venisse dertta una cretinata del genere sulla pizza non so...forse avrei sbattuto la testa sulla vtrina in modo che il dolore mi svegliasse dall'incubo :D
    Cmq molto più bello il tuo plum-motto-cicciotto-cioccolotto! Sì sì sì
    Ah mi hai fatto venire in mente quando un gelataio alla mia domanda "nel vostro gelato al cioccolato fondente non 'è il latte vero?!" mi ha rispostro "e come no?! con cosa lo faccio altrimenti il gelato????" BASTA, MAI + ENTRATA :D ma tanto di guadagnato nel frattempo ho trovato una gelateria che ha iniziato a fare il pistacchio all'acqua, buonissimo e dal sapore davvero di pistacchio ^_^ speriamo continuino a farlo...io nel frattempo ne mangio vagonate :D

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    1. Il problema è che questa panetteria fa sempre il pane "particolare", diverso dalla altre. In pratica, due giorni la settimana vende il pane di soia, altri due giorni vende il pane nero, e ancora altri due vende il pane con vari cereali e semi (quest'ultimo io lo adoro). Solo lei li fa e quindi mi sono imposta di non litigarci perché altrimenti ci vado a perdere :D
      Di certo da quando mi ha detto questa ed altre cose (perché poi cominciò con tutta una serie di luoghi comuni sull'essere vegan) a stento la saluto e cerco sempre di farmi servire da altre commesse.
      Certo che anche la tua è bella ahahahahah i commercianti "ignoranti" sono davvero da debellare :D
      Grazie dell'apprezzamento, mi piace tanto il nome che gli hai dato ahuahuahuahuahua
      A presto, Cesca! ^_^

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  5. Ciao, coem mai una cottura così lunga? chiedo perchè devo dire che con i dolci sono molto negata, almeno non quelli tradizionali, sto cercando di farli spesso, più o meno con gli ingredienti che hai usato anche tu, ma mi rimangono sempre troppo umidi dentro e pasticciosi, con buchi come se non lievitasse, non so' se mi son riuscita a spiegare. non mi vengono belli unifomri come la fetta della tua foto e simil a un dolce con uova e latte. :-( qualche consiglio?

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    1. Ciao Erica. La cottura in questo caso è stata lunga credo per la maestosità del dolce :D nel senso che è bello pieno ed è cresciuto davvero tanto. Tra l'altro devi considerare che il mio forno è un po' lentuccio, nel senso che già normalmente impiega più di un forno normale a cuocere le cose, per cui figurati con questo plum ciccione.
      Per la cosa dei dolci in genere, ti dirò nemmeno io sono esperta (qui metto quello che mi riesce, ma fidati che spesso mi capita di fare degli abomini di torte :D ), ma quello che ho capito è che è fondamentale la proporzione tra liquidi e secchi. Più o meno il peso è sempre uguale (varia poi col tipo di farina usata) e se metti troppi liquidi poi ottieni dolci umidicci perché, nella mia ignoranza, credo che la farina poi assorbe troppa acqua che non riesce a "evaporare" con la cottura.
      Mi sono spiegata davvero male, spero che con uno sforzo tu riesca a capire :D
      E poi prendi in considerazione il consiglio del bicarbonato+aceto di mele!
      Un abbraccio ^_^

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    2. Quindi devo controllare che l impasto Non sia troppo appiccicoso e sr msi aggiungere in Po di farina, se ho capito bene. Non deve attaccarsi troppo alla ciotola. Ciao grazie per una tortiers da 24 raddoppio dosi ?

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  6. Lo voglio provare!!!Mi era giusto avanzata un pò di farina di farro e ancora non avevo idee su come usarla! : ) Mi piace questo plumcake!
    Ciao!
    Francesca

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    1. Fammi sapere che ne pensi, poi, se lo provi :)
      Il mio l'ho finito stamattina e già mi manca :°

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  7. No vabbè da napoletana a napoletana non so come hai fatto a lasciar perdere e a non riderle in faccia :D
    Molto diplomatica, complimenti. La ricetta sembra molto buona, devo provarla. Buona serata

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    1. Eh Sara, mi sono dovuta trattenere molto. Come spiegavo a Cesca QB, in quella panetteria ci vado quasi tutti i giorni perché è l'unica che fa dei tipi di pane particolari, a lievitazione naturale, e che mi piacciano. Se ci avessi discusso poi per come sono fatta non ci avrei più messo piede :/ però la tipa lo sa che ha sbagliato, perché da quando è successa questa cosa (disse anche altro sui vegani, abbastanza offensivo) non le ho più rivolto la parola, però lei ogni volta cerca di parlarmi :D
      Grazie per l'apprezzamento della ricetta!
      A presto ^^

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  8. Che mega stupidata quella dello strutto, non ho parole! Spero solo di non aver mangiato pizze fatte così perché mi girerebbero altamente le scatole...tra l'altro non ho neanche MAI pensato che nella pasta delle pizza ci potesse essere lo strutto! Capisco in alcuni alimenti (vedi le piadine) in cui so che potrebbe esserci e quindi faccio molta attenzione a non comprare quelle con grassi animali ma nella pizza non avrei davvero mai pensato che potessero metterci lo strutto!
    Comunque cambiando discorso bellissimo questo dolce e bellissimo anche il tuo albero di Natale!!!
    Un bacio

    Sabry

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    1. Eh già, Sabry! Purtroppo ho fatto questa amara scoperta da poco. Ma secondo me lo strutto o il latte lo usano solo qui al Nord, perché giù da me la pizza è fatta solo con farina acqua e sale. STOP. Ti conviene chiedere sempre oppure sbirciare sulla lista degli ingredienti. Io ormai faccio sempre così e, pizzerie a me conosciute a parte, non mangio più pizze al taglio.
      Grazie dei complimenti per dolce e Albero (ogni giorno passo qualche minuto in sua contemplazione :D).
      Un baciotto a te,
      DaNa :)

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  9. mmm sembra proprio buono questo plum cake!^_^..e che carini l'albero di Natale!!!>_<

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  10. ciao si potrebbe cambiare lo yougurt di soia con quello normale? e se si può anche con la farina di riso magari ripartendo 1gr di farro integrale.. riso e manitoba?
    ciao e complimenti

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    1. CIao Lelluccio. Puoi mettere lo yogurt vaccino (anche se per ovvi motivi non condivido :D ), ma per la farina non so dirti, perché non ho mai fatto dolci con farina senza glutine.
      Grazie dei complimenti e a presto ^_^

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