venerdì 30 agosto 2013

Penne con le cipolle

Ecco un piatto suuuper-elaborato! Per prepararlo dovete ritagliarvi una giornata intera!
...praticamente uno di quei piatti "cotti e mangiati", come piace dire a quella strana tizia in tv, ma deliziosi e soddisfacenti. E non vi preoccupate perché la cipolla non rimane indigesta e, quindi, non crea quei piccoli...ehm...problemini...di profumazione, diciamo così :D


Ingredienti:
150 gr penne integrali bio (o altra pasta corta o, meglio ancora, spaghetti)
1 cipolla grande
1 cucchiaio pangrattato integrale
olio evo
sale

Procedimento:
mettere a bollire l'acqua per la pasta. Nel frattempo tagliare la cipolla a listarelle e soffriggerla in olio evo (la quantità varia in base al gusto, ma considerate che non deve essere poco perché è, insieme alla cipolla, un ingrediente fondamentale) fino a portarla a doratura. Buttare la pasta, salarla e cuocerla al dente. Scolarla e versala nella padella, sotto cui va accesa una fiamma media. Mescolare e aggiungere un cucchiaio di pangrattato, che serve a dare l'effetto gratin.
Et voilà...buon appetito :)

giovedì 29 agosto 2013

Polpette di melanzane

Questo è uno di quei piatti che non hanno nemici perché davvero mettono d'accordo tutti! Le polpette di melanzane possono essere un ottimo antipasto o un altrettanto degno secondo. E chi lo dice che non si possono fare senza le uova? Anzi, la loro leggerezza le farà apprezzare ancora di più!



Ingredienti per circa 10 polpette:
450 gr melanzane
2 fette pane abbastanza grandi
2 cucchiai pangrattato integrale
sale
olio evo
prezzemolo

Procedimento:
pulire le melanzane tagliando le estremità, lavarle e tagliarle a dadini. Soffriggerle in poco olio, coperte e a fiamma medio bassa, per circa 20 minuti. Salare e lasciar intiepidire.
Mettere in ammollo 2 fette di pane belle grandi, farle stare giusto il tempo di bere tutta l'acqua possibile e strizzarle bene. 
Schiacciare le melanzane con una forchetta, perché non vogliamo farne una "crema" in modo che qualche dadino di melanzana rimanga intatto e dia quell'aspetto un po' rustico. Aggiungere le fette di pane ben strizzate, il prezzemolo e 1 cucchiaio di pangrattato. Regolarsi in base alla consistenza ed eventualmente aggiungere altro pangrattato. Deve risultare un impasto morbido, ma non molle altrimenti si disferà durante la cottura. Se necessario, aggiungere altro pangrattato.
Formare delle polpette, schiacciarle leggermente e far riposare in frigorifero per una mezz'oretta.
Trascorso questo tempo, infornare a 220° per circa 20 minuti girandole a metà cottura (facendo ben attenzione a non romperle perché sono molto delicate).
Se disponete di un forno combinato, potete usare il piatto crispy in modalità forno ventilato+grill.

lunedì 26 agosto 2013

Veg-parmigiana di zucchine

Per farmi perdonare della mia latitanza di questi giorni, dovuta al fatto che ho solo turni di mattina e quindi mi diventa tutto più complicato, condivido con voi un piatto semplice e buonissimo: la parmigiana di zucchine. E' di una leggerezza magnifica, che ti fa spazzolare tutta la teglia senza avere rimorsi o sensi di colpa :)

Nota:
per la grigliatura delle zucchine non ho usato la piastra di ghisa, ma un piatto di argilla e pietra refrattaria. Il motivo è presto spiegato: informandomi ho saputo che la cottura sulla ghisa non è per niente salutare come si crede perché abbrustolisce le pietanze e quel carbone che ingurgitiamo contiene molte particelle tumorali. Con il piatto suddetto la cottura diventa un poco più lunga, ma si guadagna in salute!


Ingredienti:
4 zucchine grandi
1l passata di pomodoro bio
150 gr tofu al naturale
1/2 cipolla
1/2 cucchiaino di curry
olio evo
basilico
lievito alimentare
sale

Procedimento:
preparare la passata di pomodoro facendo soffriggere 1/2 cipolla in poco olio. Quando dorata versare la passata e lasciar cuocere almeno 45 min a fiamma bassa. Il sugo si deve restringere e non rimanere liquido. Salare e aggiungere, se si vuole, qualche foglia di basilico fresco spezzettata.
Tagliare le zucchine (non troppo sottili) e grigliarle.
Passare il tofu in un frullatore insieme a qualche cucchiaio di olio e 1/2 cucchiaino di curry.
Assemblaggio: versare un po' di sugo nella teglia e cominciare a posizionare le fette di zucchine una affianco all'altra. Versare altro sugo, poi una manciata di tofu al curry sbriciolato. Formare un altro strato di zucchine e ripetere l'operazione. Terminare con uno strato di zucchine cosparso di abbondante sugo e una spolverata di lievito alimentare.
Infornare a 220° per circa 30 minuti.

venerdì 23 agosto 2013

Pizza filante ripiena di verdure

Pizza: che passione! Sulla mia tavola la pizza non deve mai mancare, ne sono praticamente drogata. Volevo provare a farla con un ripieno insolito...et voilà! Detto, fatto! 


Ingredienti per l'impasto della pizza:
500 gr farina integrale rimacinata
300 ml acqua tiepida
3 cucchiai olio EVO
1 bustina di lievito "Mastro Fornaio"
2 cucchiaini zucchero integrale di canna
sale

Ingredienti per il ripieno:
3 carote grandi
4 zucchine
1 peperone rosso grande
200 gr fioretto di riso
olio EVO
sale

Procedimento:
per l'impasto della pizza seguire la ricetta qui.
Mentre la pizza lievita, preparare le verdure: lavare il peperone e pulirlo privandolo di torsolo e semi; tagliare il peperone a listarelle e friggerlo in poco olio, coprendo e lasciando la fiamma medio-bassa. A metà cottura, aggiungere le zucchine tagliate a rondelle e coprire nuovamente. In ultimo, aggiungere le zucchine e ricoprire. A cottura ultimata, aggiungere il fioretto di riso tagliato a dadini in modo che fonda. Salare e lasciar raffreddare.
Accendere il forno a 220°. Dividere l'impasto della pizza in due parti (una un po' più grande dell'altra che andrà a formare la base). Foderare una teglia del diametro di 26 cm avendo cura di fare dei bordi abbastanza alti che consentano poi di sigillare la pizza. Versare le verdure filanti e ricoprire con l'impasto rimanente. Spennellare con dell'olio EVO la superficie della pizza e infornare per circa 35 minuti, finché la pizza non risulterà bella dorata. 
Consiglio di preparare la pizza in anticipo rispetto al consumo, perché più si raffredda più è buona.

mercoledì 21 agosto 2013

Peperoni imbottiti

Peperoni imbottiti, a Napoli anche detti puparuoli 'mbuttunati! Quando vivevo giù in famiglia la versione crudele di questo piatto era un must. Era proprio una di quelle cose che più pesanti non si può: praticamente lo mangiavi un giorno e lo digerivi 3 giorni dopo!
L'altro giorno, però, mi sono decisa a veganizzarla perché ero sicura che sarebbe stata mille volte più buona. E infatti era da leccarsi i baffi ^^




Ingredienti:
2 peperoni rossi medi
300 gr seitan
125 gr tofu al naturale
2 fette di pane
1 dozzina di olive nere
timo
prezzemolo
olio EVO

Procedimento:
tagliare il pane a dadini e farne dei crostini facendolo saltare in padella con l'olio.
Aprire i peperoni tagliando solo il torsolo, avendo quindi cura di lasciarli interi. Pulirli delicatamente togliendo le parti bianche interne e i semini.



Tritare insieme seitan, tofu e olive (non ho aggiunto sale perché le olive sono già belle saporite) in un frullatore aggiungendo dell'olio EVO (circa 4-5 cucchiai). Aggiungere le spezie e mescolare con un cucchiaio. Aggiungere ancora i crostini di pane e dare ancora una mescolata.
Riempire i peperoni col composto facendo attenzione a schiacciarlo bene man mano che lo si inserisce per fare in modo che il peperone venga bello cicciotto. Il ripieno deve starci dentro fino quasi a scoppiare in pratica :D
Disporre i peperoni in una teglia, irrorarli con un po' di olio e infornare a 220° per circa 50-60 minuti. Per capire se il peperone è pronto, infilzare la base con una forchetta: se entra agilmente e senza fare pressione allora è pronto.
Lasciar riposare 15 minuti circa.


martedì 20 agosto 2013

Bastoncini di lenticchie e fagiolini

Chi lo dice che le lenticchie si debbano mangiare solo in forma di minestra? Ecco un modo per mangiare bene senza soffrire le pene dell'inferno con minestre che arrivano quasi alle stesse temperature che stiamo vivendo in questi giorni!


Ingredienti:
100 gr lenticchie
130 gr fagiolini
4 cucchiai olio EVO
3 cucchiai pangrattato integrale
peperoncino
zenzero

Procedimento:
cuocere le lenticchie secondo le indicazioni. Contemporaneamente, pulire e cuocere i fagiolini. 
Scolare entrambi, lasciarli intiepidire e tritarli con l'ausilio di un tritatutto. Trasferire il composto in una terrina e unirvi l'olio, il peperoncino e lo zenzero. Aggiungere il pangrattato poco per volta, per regolarsi meglio con la consistenza (potrebbe volercene meno o, magari, di più). Deve risultare un composto morbido ma non molle. Formare dei bastoncini e lasciarli in frigo per almeno 1 ora.
Trascorso il tempo necessario, disporre i bastoncini su di una teglia foderata con carta forno (oppure, se lo avete, sul piatto doratore del microonde), irrorarli con un filo d'olio e infornarli con funzione combinata microonde+grill oppure solo grill per circa 10 minuti alla massima potenza. 
Lasciarli intiepidire per evitare che si rompano.

lunedì 19 agosto 2013

Sushi vegan

Uno dei pochi piatti etnici che adoro è il sushi, sempre per il mio ben noto amore per involtini/cose ripiene. Mesi fa decisi di cimentarmi nella preparazione pensando di fare disastri apocalittici, perché l'ho sempre visto come un qualcosa di inavvicinabile a livello di "costruzione". Poi però facendolo mi dicevo "e questo è? mi sa che sto sbagliando qualcosa, è troppo semplice"...e invece è davvero così! Basta solo avere un po' di pazienza per la cottura del riso, ma per il resto è un gioco da ragazzi! Certo, non abbiamo gli attrezzi del mestiere tipo l'acidulato di riso (che si reperisce facilmente nei negozi di alimentazione naturale ma costa troppo per il miei gusti), il contenitore di legno per far raffreddare il riso e l'apposito ventaglio, ma...l'importante è la sostanza! E vi giuro che la sostanza c'è :)
Per la cronaca, l'ho fatto per cena ad un amico che va matto per il sushi ed è rimasto esterrefatto! :D

Nota: l'unica cosa che sarebbe meglio vi procuraste è la stuoietta di bamboo per arrotolare il sushi. Io l'ho trovata in un negozio di alimentazione biologica (BioBottega) e costa pochissimo (circa 3€); se, però, non l'avete nessun pericolo: si può ovviare con della pellicola alimentare(rigorosamente senza PVC). 


Ingredienti per 30 pezzi: 
6 fogli alga Nori
300 gr riso per sushi o basmati
verdure a piacere (io ho usato carote, zucchine e sedano)
mayorice (maionese di riso vegan)
4 cucchiai aceto di mele
1,5 cucchiai zucchero integrale di canna

Procedimento:
* sciacquare il riso più volte finché l'acqua non rimane limpida. 
* Farlo riposare circa 10 minuti. 
* Metterlo in una pentola e ricoprirlo di acqua, accendere lasciando la fiamma medio-bassa e coprire. Cercare di alzare il coperchio il meno possibile e se l'acqua dovesse asciugarsi prima del tempo aggiungerla. Far cuocere per circa 15 minuti. 
* Lasciar riposare per circa 30 minuti. 
* Nel frattempo prepariamo la "salsina": in un pentolino unire 4 cucchiai di aceto di mele e 1,5 cucchiai di zucchero integrale di canna facendo sciogliere quest'ultimo. 
* Trascorsi i 30 minuti di riposo, versare la salsina nel riso e mescolare. 
* Trasferire il tutto in una terrina (se l'avete di legno è meglio, ma l'importante è che non sia di metallo) e allargare i chicchi con un cucchiaio di legno in modo che si raffreddi in maniera omogenea. Lasciar riposare e raffreddare per bene.
* Nel frattempo preparare le verdure scelte tagliandole a listarelle lunghe e sottili: io ho scelto carote, zucchine e sedano. Le prime due le ho tagliate longitudinalmente e le ho passate qualche minuto in padella con un po' di olio per ammorbidirle.

Ed eccoci al momento magico: preparare su un tavolo la ciotola col riso, una ciotola con dell'acqua, le verdure, la mayo, le alghe e la stuoietta. 

Per il makisushi (quello con l'alga esterna, per intenderci): disporre l'alga sulla stuoietta lasciando la parte liscia all'esterno e facendo in modo che le piccolissime pieghe impresse su di essa (per facilitare il taglio) rimangano in senso verticale. Prendere del riso con le mani bagnate (e bagnarle di continuo altrimenti il riso si attacca alle mani e non all'alga) e stenderlo sull'alga lasciando un margine di circa 1 cm sul lato sinistro, su quello destro e su quello inferiore. Sul lato superiore, invece, lasciare un po' di spazio in più. Disporre le verdure scelte più o meno a metà del "tappetino" di riso e la mayorice. Si può scegliere di mettere solo una fila di verdurine oppure di disporle su due piani paralleli con nel mezzo un po' di mayorice. 
A questo punto, con la stuoietta aiutarsi ad arrotolare il riso facendo in modo che il lembo inferiore cominci ad arrotolarsi all'altezza delle verdurine. Su youtube si trovano molti video che spiegano con il supporto visivo il modo in cui vanno arrotolati :)
Man mano che si arrotola, bisogna stringere bene in modo che il riso scivoli anche verso le estremità e che il tutto si compatti bene, altrimenti si disfa al taglio. Infine, una volta arrotolato tutto avvolgerlo nella pellicola alimentare senza PVC e lasciar riposare in frigo almeno 1 oretta.
Al momento di servirlo, srotolare la pellicola e tagliare delle fettine di circa 2 cm utilizzando un coltello molto ben affilato che puliremo e inumidiremo ad ogni taglio.

Per l'uramaki (quello con l'alga all'interno e il riso all'esterno): disporre un foglio di pellicola alimentare sulla stuoietta su cui disporre ancora un foglio di alga nori; stendere il riso sull'alga come descritto sopra, cospargerlo di semi di sesamo o di papavero e capovolgere. Verso la metà dell'alga disporre le verdure e la mayorice e arrotolare come sopra. Avvolgere nella pellicola alimentare e lasciar riposare.

La presentazione è di grande effetto e vi assicuro che sembra molto più lunga descrivere la preparazione che eseguirla materialmente. L'unica cosa a cui bisogna fare attenzione è il grado in cui stringiamo i rotolini: devono essere belli compatti quindi non abbiate alcun timore a stringerli ben bene. 
Potete accompagnare il sushi con della salsa di soia, della salsa chili o del wasabi (che a me non piace affatto, ma c'è chi lo gradisce).

venerdì 16 agosto 2013

Plum-cake salato con le zucchine

Era da tempo che desideravo fare un plumcake salato e, dopo un tentativo scadente, devo dire che ci sono riuscita. La consistenza è di una morbidezza super-buonissima e poi le zucchine sono sempre le zucchine!


Ingredienti:
150 gr farina 7 cereali per pane nero "Molino Spadoni"
100 gr farina "0"
1/2 bustina lievito "Mastro Fornaio"
15 ml olio EVO + olio per zucchine
150 ml acqua tiepida
2 zucchine
2 cucchiaini zucchero integrale di canna
sale

Procedimento:
unire le due farine, il lievito e lo zucchero. Aggiungere l'acqua tiepida (non calda, altrimenti il lievito va a farsi benedire :D ) e impastare. Aggiungere olio e sale ed impastare ancora. Disporre l'impasto in una terrina, coperto con un canovaccio, in un posto lontano da correnti d'aria (il forno è indicato) e lasciar lievitare per circa 1 ora, finché non avrà raddoppiato il suo volume. 
Nel frattempo, tagliare le zucchine a rondelle sottili e soffriggerle in un filo d'olio per alcuni minuti, quanto basta per farle ammorbidire. Lasciar raffreddare.
Trascorsa 1 ora, riprendere l'impasto e aggiungere le zucchine, impastando. Potrebbe essere necessario aggiungere altra farina "0" finché non si otterrà un impasto non appiccicoso. Oleare uno stampo da plum-cake e disporvi l'impasto. Lasciar lievitare per 30 minuti.
Infornare a 220° per circa 30 minuti.
 

mercoledì 14 agosto 2013

Burger di melanzane e seitan

Le melanzane! Approfittiamone finché siamo in tempo!
Ecco una preparazione semplice per un piatto che mette d'accordo tutti. So che la somiglianza con il burger "di sofferenza" è tanta ed impressiona anche un po', ma ovviamente il sapore è tutta un'altra cosa...senza contare la leggerenza morale! ^^

Ingredienti per 4 burger:
400 gr melanzane
180 gr seitan lavato a mano
1/2 cipolla
3 cucchiai lievito alimentare in scaglie
2 cucchiai pangrattato integrale
sale
pepe
zenzero
prezzemolo
erba cipollina
olio EVO

Procedimento:
tagliare le melanzane a dadini. Soffriggere 1/2 cipolla in poco olio e quando dorata aggiungere le melanzane; coprire e lasciar cuocere a fiamma medio-bassa. A cottura ultimata (circa 20 minuti) salare e lasciare raffreddare completamente.
Quando le melanzane si saranno raffreddate, inserirle in un frullatore con il seitan a pezzetti e ridurre il tutto in crema, aggiungendo un paio di cucchiai di olio. Trasferire in una terrina, aggiungere il lievito alimentare, il pangrattato, sale e spezie e mescolare. L'impasto dovrà risultare morbido, ma non molle; in caso contrario, aggiungere un altro cucchiaio di pangrattato e regolarsi ancora in base alla consistenza. Formare i burger e lasciarli riposare in frigo almeno 1 ora (io li ho lasciati per circa 2 ore perché avevo del tempo a disposizione). A questo punto si possono cuocere sia in padella antiaderente con un filo d'olio girandoli spesso e con delicatezza, oppure in forno a 220° anche qui girandoli per dorare entrambi i lati. I burger sono pronti quando da entrambe le parti si forma una crosticina croccantina.

martedì 13 agosto 2013

Muffins al cacao con cuore cioccolatoso

Ieri sera avevo bisogno di un dolce veloce e buono per un ospite improvvisato. Essendo tornata dalle ferie non avevo granché a disposizione, così ho pensato di fare questi muffin super-cioccolatosi, che non deludono mai.


Ingredienti per 7 muffin:
200 gr farina "00" autolievitante
30 gr cacao amaro
80 gr zucchero integrale di canna
250 ml acqua a temperatura ambiente
cioccolatini fondenti

Procedimento:
unire farina, cacao e zucchero e mescolare. Aggiungere l'acqua a filo, amalgamando con delicatezza. Versare il composto nei pirottini non riempendoli del tutto, bensì per 3/4 circa. Al centro, infilare i cioccolatini in modo che si immergano nel muffin. Infornare a 180° per circa 30 minuti (fare la prova stecchino).

Nella foto insieme al muffin cacaoso c'è una tazza che mia sorella mi ha portato da Londra ben conoscendo il mio amore incondizionato per tutto ciò che abbia la forma e la funzione di tazza! :D

martedì 6 agosto 2013

Fusilli con zucchine e curry

So di avervi detto che ci saremmo letti tra un bel po', ma siccome non ho resistito a farvi un saluto sono di nuovo qui! Sono tornata ieri dal Belgio e domani scendo a Napoli per qualche giorno, dopodiché le mie ferie volgeranno tristemente al termine! Comunque il viaggio è stato bellissimo: abbiamo visitato Brugge e Gand. La prima città è favolosa, tanto che ci siamo ritornati l'ultimo giorno prima di partire perché ne avevamo estremo bisogno! Gand, invece, ci ha lasciati molto a desiderare. Per quanto riguarda il cibo, per me è stata una mezza odissea riuscire a far capire che volevo solo (si fa per dire) alimenti vegetali, ma ci sono riuscita (a parte una piccola disavventura con un gelato).
Così oggi, tra indumenti da lavare, valigia da svuotare e rifare, ho cucinato questo piatto veloce e gustoso!


Ingredienti:
150 gr fusilli integrali bio
500 gr zucchine chiare
1/2 cipolla
olio EVO
1 cucchiaino di curry
sale rosa

Procedimento:
mettere a bollire l'acqua per la pasta. Nel frattempo, tagliare le zucchine e sminuzzare la cipolla. Soffriggere quest'ultima in poco olio e, quando dorata, aggiungere le zucchine e coprire, lasciando la fiamma medio-bassa. Le zucchine cuoceranno in circa 15-20 minuti. A metà cottura aggiungere il curry, mescolare e coprire nuovamente. Salare e spegnere.
Cuocere la pasta al dente e salarla; scolarla e aggiungerla alle zucchine, accendendo la fiamma per amalgamare il tutto.

Vi lascio questo bellissimo scorcio (uno dei tanti) di Brugge, che mi è rimasta nel cuore da quanto è bella. A presto!


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