mercoledì 22 gennaio 2014

Involtini primavera

Lo devo ammettere: la cultura orientale mi ha sempre affascinata e da ragazzina, mentre tutte le mie amiche sognavano di andare in America nei luoghi dei telefilm più famosi, io sognavo di andare in Giappone per il mio viaggio di nozze. Tra l'altro anche sul matrimonio avevo idee antitetiche rispetto a quelle delle mie amichette: niente vestito, niente ricevimento, niente regali. Tutte mi dicevano "ma come puoi dire questo?? Vedrai che poi da grande cambierai idea, perché quello non è un vero matrimonio!". E invece le mie idee non le ho cambiate, le ho conservate per anni, custodite gelosamente, coccolate fino a quando non fosse stato il momento giusto. E poi il 10 marzo 2012 le ho messe in pratica: cerimonia in comune, jeans-camicia-converse, niente ricevimento ma una cena con pochissimi eletti (eravamo in tutto una decina) e niente regali. Il matrimonio dei miei sogni, quello in cui non si perde di vista il solenne momento dell'unione. 
Vorrei poterlo dire, alle mie amiche di allora :D
Però, in tutto ciò, il viaggio di nozze dei miei sogni non ho potuto farlo. In realtà non abbiamo fatto nessun viaggio di nozze...ma, sarò sdolcinata a dirlo, il viaggio di nozze più bello è quello che facciamo ogni giorno insieme :)
Inoltre da qualche settimana ho cominciato ad avvicinarmi alla filosofia buddhista e qualche giorno fa sono andata per la prima volta in un dojo zen (un luogo di meditazione) a praticare il mio primo zazen (meditazione da seduti): dura un'ora e mezza e la posizione è davvero dolorosa (la tipica posizione del loto, anche se io sono riuscita a fare solo il mezzo loto), ma è stata un'esperienza davvero piacevole. Ho deciso che mi dedicherò alla meditazione almeno una volta a settimana in questo dojo zen. Sono proprio felice di questi miei progetti recenti!
Perché ho detto tutto ciò? Be', un po' perché quando scrivo vado a ruota libera (infatti all'università ero un portento negli esami scritti a risposta aperta!), ma molto perché la ricetta di oggi è quella degli involtini primavera, il più classico dei piatti orientali. Semplice semplice e buono buono :)
Un paio di consigli, però, voglio darveli: la pasta fillo va tirata fuori quando abbiamo tutto pronto, altrimenti secca e si spacca quando si va a girare. Altra cosa: gli involtini vanno cotti man mano che si fanno, altrimenti il ripieno ammorbidisce la pasta e addio involtini!




Ingredienti (una dozzina circa di involtini):
1 confezione di pasta fillo
1/2 verza piccola
1 cipolla bionda
2 carote
olio evo
salsa di soia

Procedimento:
tagliare le verdure a julienne. Rosolare la cipolla in poco olio; quando dorata aggiungere verza e carote e coprire, abbassando la fiamma (media). Lasciar cuocere per almeno una ventina di minuti. Le verdure dovranno essere morbide, ma croccanti. Aggiungere la salsa di soia, mescolare e spegnere. Lasciar intiepidire per bene.
Una volta che il ripieno si sarà intiepidito, prendere la pasta fillo e tagliarla in rettangoli abbastanza lunghi e larghi (più o meno una spanna). Mettere un po' del ripieno sulla pasta, lasciando almeno 2-3 cm di spazio rispetto al margine inferiore. Richiudere i lati sinistro e destro e poi arrotolare partendo dal basso.
Personalmente, li ho sia fritti che cotti in forno (spennellandoli con un po' di olio evo). Sono buoni in tutti e due i modi (non amando i fritti, per me al forno sono l'ideale). La cottura in padella deve essere davvero fulminea, altrimenti la pasta (che è sottilissima) si brucia subito.

12 commenti:

  1. Ciao dolcissima...anch io sono affascinata per alcuni versi dalla cultura orientale....e adoro gli involtini primavera!!!mmm che buoni!!^_*Complimenti bella!!Bacioni...

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  2. Sai che li amo pazzamente, ma non ho mai pensato di farli a casa??? E questa ricetta al forno mi stuzzica parecchio...

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    1. Provali, Carla! E' facilissimo e poi sai cosa ci metti dentro :D Al forno vengono benissimo ;)

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  3. Come spesso ripeto il mio motto semplicità = gusto!e tu ci hai preso in pieno!la cultura orientale affascina anche me ma soprattutto mi affascina la sua cucina poiché predilige spesso cotture a vapore,poco glutine e tante verdure e tu con i tuoi involtini gli farai onore

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    1. Anche io elogio sempre i piatti semplici, perché uniscono sapore, facilità di preparazione e genuinità.
      Grazie mille dei complimenti! A proposito di cottura a vapore, ho sempre il pallino dei ravioli al vapore...dovrò farli prima o poi!
      Un abbraccio, Claudia :)

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  4. Non ho mai provato a far gli involtini primavera in casa...grazie per la ricetta!! *__*...sembrano ottimi!! ^_^

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  5. Che buoni devono essere!! Mi ispirano!!!! Anche a me ha sempre affascinato l'oriente, e un giorno spero di poter visitare il Giappone *_*
    A presto!! :-)

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  6. Che buoni
    http://xxxfede.blogspot.it

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  7. Io li adoro, gli involtini primavera! Proverò a farli seguendo la tua ricetta!
    Anche io subisco il fascino della cultura orientale, la filosofia buddhista e la meditazione zazen.....l'ho provata qualche volta...ho seguito anche un corso della durata di 3 anni di zen Shiatsu!
    Ti auguro di poter fare il viaggio dei tuoi sogni, in Giappone :-)
    Grazie per la ricetta!
    A presto
    Serena

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  8. La tua felicità traspare in ogni parola! La meditazione illumina le menti, mia cara!!
    Questi involtini ti sono venuti un incanto!! Bravissima

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