lunedì 2 settembre 2013

Spaghetti al pesto di fagiolini e mandorle

Avevo dei fagiolini in frigo, ma non volevo fare la solita insalata con patate o cose simili. Mi sono detta "ho questi e le mandorle...perché non condirci la pasta?". Ovviamente è stato un "detto, fatto" :D
Ciò che fa la differenza in questo condimento è la quantità di olio evo che userete: più ne mettete, più il pesto diventa morbido. Io ne ho messo poco, come si vede dalla foto. Volendo potete anche aggiungere qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Dipende dal vostro gusto e, soprattutto, dal vostro voler o meno assumere più grassi.




Ingredienti:
120 gr spaghetti integrali bio
100 gr fagiolini
25 gr mandorle già pelate
basilico fresco
olio evo
sale 

Procedimento:
pulire e lavare i fagiolini. Bollirli in acqua per circa 10-12 minuti e scolarli passandoli subito sotto un getto di acqua fredda (serve a fermare la cottura e a mantenere un bel colore verde).
Mettere a bollire l'acqua per la pasta. Nel frattempo, con un tritatutto frullare fagiolini e mandorle aggiungendo qualche foglia di basilico fresco, sale e poco per volta l'olio. Regolatevi in base al vostro gusto, come dicevo più su.
Quando l'acqua bolle, cuocere la pasta. Scolarla e riversarla nella pentola aggiungendo il pesto di fagiolini e accendendo il fuoco a fiamma bassa. Amalgamare un po' e impiattare.

6 commenti:

  1. Questo pesto sembra molto gustoso! Mi piace la cucina che proponi, io sto cercando di elaborare dei dolci oltre che glutenfree anche vegan perché una delle mie bambine è intollerante all'uovo. Ti seguirò così imparerò qualcosa di più :). Ti aspetto per il mio contest di dolci al cucchiaio senza glutine, ho inserito una pagina dedicata ad indicazioni sulla celiachia e alla dieta consentita. A presto simo

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    1. Che carina che sei a passare da queste parti! ^^
      Anch'io ti seguirò per trovare gli spunti per veganizzare i piatti ahahaha
      a presto con il contest! :)
      Dana

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  2. Io faccio così il pesto alla genovese vegan ;) solo tanto basilico, aglio, olio e mandorle tritate finissime (più sono fini, più diventa "pannoso"!). E una punta di sale.
    Ho surgelato dei fagiolini, quasi quasi me lo provo :)

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    1. Purtroppo avendo un tritatutto poco potente le cose non vengono tritate finissime (come per la crema di cacao e nocciole, ad esempio), però i pesti scatenano davvero la fantasia. Questo di basilico che hai detto deve essere divino. Pur avendo una piantina di basilico non l'ho mai fatto perché il pensiero di dover mettere tanto olio mi manda in paranoia ahahahah (che fissata!).

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    2. Eh lo so hai ragione, io ammetto di partire in vantaggio perchè sfrutto tutti i watt del bimby.. compenso con la tecnologia la fantasia che non ho! :D
      Guarda, io ormai non peso più nulla e vado a gusto. Con due mazzetti di basilico (qui in Liguria li trovi quasi sempre nei supermercati o dai fruttivendoli, non so da te se arrivano) da una decina di cmq di diametro, ho fatto pesto per 5 porzioni abbondanti (un 150 gr cad!) e devo aver usato circa un terzo di bottiglia d'olio da 750ml... E credo sugli 80 grammi di mandorle.
      Certo il sugo di pomodoro a crudo deve essere più light, ma credo che il mio pesto sia comunque meno calorico di quello vero genovese (con pinoli, parmigiano e pecorino!) :D
      Però io ho una deviazione mentale per il basilico fresco, quindi forse sono di parte :D

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    3. Ma dai, allora il tuo potrei mangiarlo eccezionalmente anch'io! Portamene un barattolino, sù, che aspetti ahahahaha
      Comunque al mercato dove faccio la spesa c'è sempre il basilico, quindi potrei provarlo. Grazie mille della dritta e se diventerò dipendente dal pesto di basilico sarà solo colpa tua! :D
      ps: anche io adoro il basilico fresco e appena posso lo utilizzo in varie preparazioni :)

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