lunedì 13 ottobre 2014

Pizza parigina

A Napoli la pizza, ovviamente, è di casa. Per me è una cosa che non può mancare ALMENO una volta a settimana (ma qualche volta baro e la mangio anche due volte!). Ricordo che ci fu una settimana, quando ancora frequentavo l'Università, che la mangiai tutti i giorni (tra pizze e pizzette)...una settimana che conservo ancora nel cuore :D 
C'è un tipo di pizza che imperversa nelle pizzetterie e rosticcerie napoletane: si tratta della parigina. Non ho idea del perché si chiami così, a dire il vero, e non ho mai approfondito. Ovviamente è fatta con ingredienti animali, ma volete che non si possa veganizzare facilmente? Detto, fatto! 
E, ragazzi, è di una bontà...e che ve lo dico a fare!



Ingredienti (con queste dosi ho ottenuta una teglia di parigina piccola e una pizza tonda normale):
500g farina tipo "00"
300ml acqua tiepida
25g lievito di birra
6 cucchiai olio evo
sale
2 cucchiaini di zucchero integrale di canna
1 rotolo di pasta sfoglia
pomodori pelati
100g affettato vegetale affumicato
mozzarisella fumè

Procedimento:
preparare l'impasto per la base della pizza facendo sciogliere il lievito in un po' di acqua tiepida (non CALDA!) con l'aggiunta di due cucchiaini di zucchero. Aggiungere il lievito alla farina, per poi continuare aggiungendo l'acqua a poco a poco e l'olio. In ultimo aggiungere il sale.
Disporre in una ciotola capiente e coprire con una coperta per aiutare la lievitazione. Far crescere per almeno un paio di ore.
Oleare una teglia, stendere l'impasto della pizza, versare i pelati spezzettandoli con le mani (la quantità non l'ho messa perché varia in base al gradimento). Salare.
Disporre l'affettato vegetale e poi la mozzarisella. Coprire con la sfoglia, tagliandola in modo che copra il ripieno eliminando l'eccesso. Intrecciare i bordi in modo che chiudano completamente la pizza. Bucherellare la superficie e spennellare con  un po' di olio.
Infornare a 220° per circa 35-40 minuti.

La pizza andrebbe preparata almeno un quarto d'ora prima di servirla, per poterla gustare senza rischiare di ustionarsi :D

7 commenti:

  1. sembra davvero particolarissima, e una di quelle ricette che non crederesti mai sian vegane :)

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  2. mmmmmmm deve essere una vera delizia..*___________*

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  3. Gnammosella... e anche oggi ci prendi per la gola! :D
    (anche se ammetto che, nonostante napoletana, la parigina l'ho sempre "saltata"... sarà arrivato il momento per provarla, dici?)

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    Risposte
    1. Be', la versione veg devi assolutamente provarla! :D

      Gnammosella è troppo bello, ahahhahahaah *__*

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  4. Tranquilla, anche io il più delle volte baro ed in una settimana ci va più di una pizza ^__^ Ma.... pizza tutti i giorni?!?! invidiaaa *___*
    Sai, non ho mai assaggiato la pizza parigina ( come abbia potuto non lo so O.O) ma deve essere buonissima e la tua versione deve esserla ancora di più *___* Solo a vedere la foto mi fa venire un'acquolina..

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